UDIENZA GENERALE – 27 gennaio 1982 Durante le precedenti Udienze abbiamo riflettuto sulle parole di Cristo circa «l’altro mondo», che emergerà insieme alla risurrezione dei corpi. Quelle parole ebbero una risonanza singolarmente intensa nell’insegnamento di san Paolo. Tra la risposta data ai Sadducei, trasmessa dai Vangeli sinottici (cfr. Mt 22,30; Mc 12,25; Lc 20,35-36) e l’apostolato di Paolo ebbe luogo ...
Leggi di più »CATECHESI SULL’AMORE UMANO
Le parole di Cristo sul matrimonio, nuova soglia della verità integrale sull’uomo
UDIENZA GENERALE – 13 gennaio 1982 «Alla Risurrezione… non prenderanno moglie né marito, ma saranno come angeli nei cieli» (Mc 12,25; Mt 22,30). «…Sono uguali agli angeli e, essendo figli della risurrezione, sono figli di Dio» (Lc 20,36). Le parole, con cui Cristo si richiama alla futura risurrezione – parole confermate in modo singolare dalla sua propria risurrezione -, completano ...
Leggi di più »Le parole di Cristo sulla risurrezione completano la rivelazione del corpo
UDIENZA GENERALE – 16 dicembre 1981 «Alla risurrezione.., non si prende né moglie né marito, ma si è come angeli nel Cielo» (Mt 22,30; Mc 12,25). «…Sono uguali agli angeli e, essendo figli della risurrezione, sono figli di Dio» (Lc 20,36). La comunione (communio) escatologica dell’uomo con Dio, costituita grazie all’amore di una perfetta unione, sarà alimentata dalla visione, «a ...
Leggi di più »La risurrezione realizzerà perfettamente la persona
UDIENZA GENERALE – 9 dicembre 1981 «Alla risurrezione… non si prende né moglie né marito, ma si è come angeli nel cielo» (Mt 22,30; Mc 12,25). «Sono uguali agli angeli e, essendo figli della risurrezione, sono figli di Dio» (Lc 20,36). Cerchiamo di comprendere queste parole di Cristo riguardanti la futura risurrezione, per trarne una conclusione sulla spiritualizzazione dell’uomo, differente ...
Leggi di più »La dottrina sulla Risurrezione e la formazione dell’antropologia teologica
UDIENZA GENERALE – 2 dicembre 1981 «Quando risusciteranno dai morti, infatti, non prenderanno moglie né marito» (Mc 12,25). Cristo pronunzia queste parole, che hanno un significato-chiave per la teologia del corpo, dopo aver affermato, nel colloquio con i Sadducei, che la risurrezione è conforme alla potenza del Dio vivente. Tutti e tre i Vangeli Sinottici riportano lo stesso enunciato, solo ...
Leggi di più »Il Dio vivente, stringendo l’alleanza con gli uomini, rinnova continuamente la realtà stessa della vita
UDIENZA GENERALE – 18 novembre 1981 «Voi vi ingannate, non conoscendo né le Scritture né la potenza di Dio» (Mt 22,29), così disse Cristo ai Sadducei, i quali – rifiutando la fede nella futura risurrezione dei corpi – Gli avevano esposto il caso seguente: «C’erano tra noi sette fratelli; il primo appena sposato morì e, non avendo discendenza, lasciò la ...
Leggi di più »Le parole del «colloquio con i sadducei» essenziali per la teologia del corpo
UDIENZA GENERALE – 11 novembre 1981 Riprendiamo quest’oggi, dopo una pausa piuttosto lunga, le meditazioni tenute già da tempo e che abbiamo definito riflessioni sulla teologia del corpo. Nel continuare, conviene, questa volta, riportarci alle parole del Vangelo, in cui Cristo fa riferimento alla risurrezione: parole che hanno un’importanza fondamentale per intendere il matrimonio nel senso cristiano ed anche «la ...
Leggi di più »Terzo ciclo – La resurrezione della carne (Teologia del corpo dell’uomo dell’uomo risorto, pienamente redento e ri-creato)
64 Le parole del «colloquio con i sadducei» essenziali per la teologia del corpo (11 novembre 1981) 65 Il Dio vivente, stringendo l’alleanza con gli uomini, rinnova continuamente la realtà stessa della vita (18 novembre 1981) 66 La dottrina sulla Risurrezione e la formazione dell’antropologia teologica (2 dicembre 1981) 67 La risurrezione realizzerà perfettamente la persona (9 dicembre 1981) 68 ...
Leggi di più »Responsabilità etica dell’artista nella trattazione del tema del corpo umano
UDIENZA GENERALE – 6 maggio 1981 Nel discorso della Montagna Cristo pronunziò le parole alle quali abbiamo dedicato una serie di riflessioni nell’arco di quasi un anno. Spiegando ai suoi ascoltatori il significato proprio del comandamento: «Non commettere adulterio», Cristo così si esprime: «Ma io vi dico: Chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel ...
Leggi di più »I limiti etici nelle opere d’arte e nella produzione audiovisiva
UDIENZA GENERALE – 29 aprile 1981 Cari fratelli e sorelle, L’udienza di oggi ricorre nella festa di Santa Caterina da Siena, patrona d’Italia insieme a San Francesco d’Assisi. Il ricordo dell’umile e sapiente vergine domenicana riempie l’animo di tutti noi di spirituale esultanza e ci fa trasalire di gioia nello Spirito Santo, perché il Signore del cielo e della terra ...
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