CATECHESI SULL’AMORE UMANO

La triplice concupiscenza limita il significato sponsale del corpo

UDIENZA GENERALE – 25 giugno 1980 L’analisi che abbiamo fatta durante la precedente riflessione era incentrata sulle seguenti parole di Genesi 3,16, rivolte da Dio-Jahvè alla prima donna dopo il peccato originale: «Verso tuo marito sarà il tuo istinto, ma egli ti dominerà» (Gen 3,16). Siamo giunti a concludere che queste parole contengono un adeguato chiarimento ed una profonda interpretazione della ...

Leggi di più »

Il dominio «su» l’altro nella relazione interpersonale

UDIENZA GENERALE – 18 giugno 1980 In Genesi 3 è descritto con sorprendente precisione il fenomeno della vergogna, apparsa nel primo uomo insieme al peccato originale. Una attenta riflessione su questo testo ci consente di dedurne che la vergogna, subentrata all’assoluto affidamento connesso con l’anteriore stato dell’innocenza originaria nel reciproco rapporto tra l’uomo e la donna, ha una dimensione più profonda. ...

Leggi di più »

Significato della vergogna originale nei rapporti interpersonali uomo-donna

UDIENZA GENERALE – 4 giugno 1980 Parlando della nascita della concupiscenza nell’uomo, in base al libro della Genesi, abbiamo analizzato il significato originario della vergogna, che apparve col primo peccato. L’analisi della vergogna, alla luce del racconto biblico, ci consente di comprendere ancora più a fondo quale significato essa abbia per l’insieme dei rapporti interpersonali uomo-donna. Il capitolo terzo della Genesi ...

Leggi di più »

Il corpo, non sottomesso allo spirito minaccia l’unità dell’uomo-persona

UDIENZA GENERALE – 28 maggio 1980 Stiamo leggendo di nuovo i primi capitoli del libro della Genesi, per comprendere come – col peccato originale – l’«uomo della concupiscenza» abbia preso il posto dell’«uomo della innocenza» originaria. Le parole della Genesi 3,10: «Ho avuto paura, perché sono nudo, e mi sono nascosto», che abbiamo considerato due settimane fa, documentano la prima esperienza ...

Leggi di più »

Il corpo, non sottomesso allo spirito minaccia l’unità dell’uomo-persona

UDIENZA GENERALE  – 28 maggio 1980 Stiamo leggendo di nuovo i primi capitoli del libro della Genesi, per comprendere come – col peccato originale – l’«uomo della concupiscenza» abbia preso il posto dell’«uomo della innocenza» originaria. Le parole della Genesi 3,10: «Ho avuto paura, perché sono nudo, e mi sono nascosto», che abbiamo considerato due settimane fa, documentano la prima esperienza ...

Leggi di più »

Radicale cambiamento del significato della nudità originaria

UDIENZA GENERALE – 14 maggio 1980 Abbiamo già parlato della vergogna che sorse nel cuore del primo uomo, maschio e femmina, insieme al peccato. La prima frase del racconto biblico, al riguardo, suona così: «Allora si aprirono gli occhi di tutti e due, e si accorsero di essere nudi; intrecciarono foglie di fico e se ne fecero cinture» (Gen 3,7). Questo ...

Leggi di più »

La concupiscenza è il frutto della rottura dell’alleanza con Dio

UDIENZA GENERALE  – 30 aprile 1980 Durante l’ultima nostra riflessione, abbiamo detto che le parole di Cristo nel Discorso della montagna sono in diretto riferimento al «desiderio» che nasce immediatamente nel cuore umano; indirettamente, invece, quelle parole ci orientano a comprendere una verità sull’uomo, che è di importanza universale. Questa verità sull’uomo «storico», di importanza universale, verso la quale ci indirizzano ...

Leggi di più »

Il contenuto etico e antropologico del comandamento «non commettere adulterio»

UDIENZA GENERALE  – 23 aprile 1980 Ricordiamo le parole del discorso della montagna, alle quali facciamo riferimento nel presente ciclo delle nostre riflessioni del mercoledì: «Avete inteso – dice il Signore – che fu detto: non commettere adulterio; ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore» (Mt 5,27-28). L’uomo, al ...

Leggi di più »

Cristo fa appello al «cuore» dell’uomo

UDIENZA GENERALE  – 16 aprile 1980 Come argomento delle nostre future riflessioni – nell’ambito degli incontri del mercoledì – desidero sviluppare la seguente affermazione di Cristo, che fa parte del discorso della montagna: «Avete inteso che fu detto: Non commettere adulterio; ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore (Mt ...

Leggi di più »

Secondo Ciclo La redenzione del cuore (Teologia del corpo dell’uomo decaduto e redento)

24 Cristo fa appello al «cuore» dell’uomo (16 aprile 1980) 25 Il contenuto etico e antropologico del comandamento «non commettere adulterio» (23 aprile 1980) 26 La concupiscenza è il frutto della rottura dell’alleanza con Dio (30 aprile 1980) 27 Radicale cambiamento del significato della nudità originaria (14 maggio 1980) 28 Il corpo, non sottomesso allo spirito minaccia l’unità dell’uomo-persona (28 maggio ...

Leggi di più »